giovedì 27 gennaio 2011

ma che Storia ...

ma che Storia… Regia: Gianfranco Pannone
; Produzione: Cinecittà Luce, in collaborazione con Produzione Straordinaria
; durata: 80′ - Italia, 2010

Punteggio ★★1/2   

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YouTube (trailer)
blog del regista Gianfranco Pannone


Il documentario è un’opera di montaggio di materiali tratti dall’Archivio storico Luce con un approccio che mescola il registro drammatico a quello comico o ironico.
Il regista alterna immagini celebrative del Risorgimento e dei suoi “eroi”, prodotte nel corso del Novecento, e immagini che illustrano alcuni momenti cruciali della storia d’Italia (tralasciando gli ultimi trent’anni). Sono utilizzati molti filmati che documentano gli aspetti  popolari del nostro paese, con particolare attenzione per i canti popolari (selezionati da Ambrogio Sparagna), che impreziosiscono il documentario e richiamano la presenza, nelle vicende del Paese, di una tradizione popolare, contadina in particolare, che si contrappone alla retorica degli eventi così come sono raccontati dalle fonti ufficiali. L’altro innesto estraneo al materiale dell’Archivio Luce è costituito dalla lettura di alcuni testi che riflettono sulla nostra storia e sulla nostra identità (dal Leopardi di All’Italia all'Arbasino di Un paese senza, dall’Alianello di L’eredità della priora al Vassalli di L’italiano).
Le immagini che si intrecciano in sequenza sono anche molto disparate tra loro ma questa disorganicità rapsodica (comunque inferiore e meno “disturbante” rispetto al Concerto italiano di Italo Moscati) risponde forse alla domanda che il regista si è posto nelle sue Note di regia: “Mi sono più volte chiesto se, come me, anche la gente di questo Paese creda che la storia d'Italia, specie quella unitaria, sia difficile da rinchiudere in risposte nette, univoche. Ecco perché ho sentito il bisogno di questo film e di intitolarlo ma che Storia”.  [PG]

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